ANCONA - Bilancio 2015 da lacrime e sangue, ma responsabile e che garantisce continuità di governo. «Abbiamo evitato l’esercizio provvisorio, come successo invece in altre regioni, nonostante mancheranno 230 milioni, e lasciamo un’eredità spendibile» sottolinea il capogruppo Mirco Ricci.
Un merito che il gruppo Pd, che oggi ha presentato la Finanziaria in formazione quasi completa e insieme al suo assessore Pietro Marcolini, rivendica per sé. Lo sottolinea il titolare del Bilancio: «Senza il contributo decisivo del gruppo Pd la proposta di questi anni e di questo 2015 non sarebbe stata possibile, insieme anche al lavoro fatto dalla giunta».
Non lo manda a dire il segratrio del Pd, Francesco Comi: «Mentre in questi anni c’era chi celebrava i fasti della regione virtuosa alcuni invece che partecipare alle danze erano sotto coperta a fare il lavoro pesante.
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