Cane anziano e costoso da mantenere: i padroni lo abbandonano sulla regionale ma la Municipale di Lenola lo salva

LENOLA - Troppo anziano per la caccia, non abbastanza carino per essere portato a passeggio e magari anche costoso da mantenere. I padroni hanno così forse pensato di abbandonarlo, nei pressi di una trafficatissima strada, dove un tir o un’auto in corsa avrebbero presto messo fine ad ogni sua sofferenza. Tutto, tranne l’epilogo, è andato proprio come i suoi ex proprietari avevano pensato per un cane da caccia, un Bracco italiano, trovato questa mattina al chilometro 37 della regionale 637, nel Comune di Lenola, da un gruppo di donne impegnate in una seduta di jogging.

L’animale era stato investito, forse nella notte, ma le sue condizioni non sembravano particolarmente gravi. Immediata, quindi,  la chiamata al locale comando di polizia Municipale con una pattuglia che si è prontamente recata sul luogo. Un occhio tumefatto, una zampa rotta: nulla di irrimediabile secondo gli agenti che hanno subito chiamato l’ambulanza del servizio veterinario. Brutta storia a lieto fine per il malcapitato cane da caccia, poco dopo ricoverato e ora prossimo alla guarigione.

L’animale, purtroppo, era sprovvisto di microchip per cui trovare i responsabili sarà praticamente impossibile. Agenti e veterinari si stanno però già muovendo per le pratiche di adozione con un passaparola che si fermerà soltanto quando questo anziano Bracco avrà finalmente trovato una nuova casa.