Dall’inizio di novembre emodinamica a Formia passa da 12 a 24 ore. Si tratta del servizio indispensabile in caso di infarto per liberare le arterie ostruite e consentire il posizionamento di "stent". Una vicenda travagliata, prima il servizio solo nei giorni feriali, poi l'estensione, adesso appunto sull'arco dell'intera giornata. Il plauso a livello politico è bipartisan.
«Un impegno costante del Pd per ottenere questo servizio - dicono dalla segreteria provinciale - esprimiamo apprezzamento nei confronti della Asl di Latina a partire dal Dg Casati ai direttori sanitari aziendali e di presidio.
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«Finalmente una buona notizia per la sanità pontina - fa eco il consigliere regionale di Forza Italia e presidente della commissione sanità, Giuseppe Simeone - Il traguardo è stato reso possibile dalla grande sinergia tra il direttore sanitario Giuseppe Ciarlo ed il primario del reparto di Emodinamica Raffaele Papa. Il loro contributo è stato fondamentale per riuscire a recuperare personale e quindi finalmente attivare l’h24.
Nonostante un periodo difficile come quello attuale, caratterizzato da una nuova emergenza pandemica, è stato centrato un obiettivo importante per il Dea di Formia».