Nel violento impatto, secondo la ricostruzione degli agenti della polizia locale intervenuti subito dopo l’incidente, il giovane ha battuto la testa contro il parabrezza della vettura per poi sbalzare sulla strada. Fino a ieri sera nessuno si era spontaneamente presentato alle forze dell’ordine e le indagini ora proseguono a ritmo serrato. Nelle scorse ore sono emersi già i primi concreti elementi per arrivare ad identificare l’automobilista. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate all’esterno della palestra da cui il ragazzo era appena uscito sono state acquisite e visionate con attenzione e mostrano la presenza di un’utilitaria, una Fiat Uno bianca, proveniente da via Aspromonte, che ha proseguito la sua corsa verso via Villafranca. Il passo successivo sarà cercare di isolare, dai fotogrammi, almeno alcuni numeri della targa.
Intanto l’Associazione Familiari e Vittime della Strada lancia «un appello per la ricerca di testimoni e mette a disposizione la somma di 2.000 euro estinata a chi possa fornire elementi utili all’individuazione del responsabile. Per eventuali segnalazioni contattare lo 0773.625561. Non si tratta di voler mettere una “taglia” ma di un atto di civiltà, per assicurare giustizia ad un giovane innocente».
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