«C’è una frase di Giorgio La Pira - ha detto il sindaco Coletta ai presenti - che amo particolarmente e che mi sembra perfetta per l’occasione: “In una città un posto ci deve essere per tutti: un posto per pregare (la chiesa), un posto per amare (la casa), un posto per lavorare (l’officina), un posto per imparare (la scuola), un posto per guarire (l’ospedale). Ecco, questa da oggi è la vostra casa, il vostro posto per amare e per crescere i vostri figli». «La giornata di oggi - ha aggiunto il primo cittadino - rappresenta un momento importante perché è un ulteriore passo in avanti verso una città che sia in grado di garantire i diritti dei cittadini partendo da quelli fondamentali come il diritto alla casa».
Gli alloggi della prima palazzina erano stati consegnati due anni fa. Nella seconda palazzina mancano ancora sei alloggi: il Comune non ha potuto consegnarli perché vi sono dei ricorsi sulla graduatoria ancora in fieri. Nel frattempo è stata firmata trta Comune e Ater la convenzione per la realizzazione di 24 alloggi di edilizia popolare sempre a Porta Nord, passaggio fondamentale per il rilascio del permesso a costruire e l'inizio dei lavori.
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