Tanti turisti, scarsi incassi della tassa di soggiorno. Giro di vite del Comune di Fondi

Tanti turisti, scarsi incassi della tassa di soggiorno. Giro di vite del Comune di Fondi
2 Minuti di Lettura
Venerdì 30 Luglio 2021, 08:30

Stretta sulla tassa di soggiorno a Fondi. In una nota il Comune ricorda a tutte le strutture ricettive che sono tenute al versamento della tassa  in vigore dal primo aprile al 30 settembre. Il motivo è semplice, c'è chi è in arretrato con quelle del 2020...

«Alberghi, b&b, affittacamere, appartamenti e alloggi ad uso turistico e campeggi sono obbligati a versare quanto riscosso entro il 15 agosto, per il periodo di giugno e luglio, ed entro il 15 ottobre, per i soggiorni di agosto e settembre. Le strutture ricettive che ancora non avesse provveduto ad effettuare il versamento, sono invitate a regolare la propria posizione in tempi celeri».

«Sono in corso in queste settimane – spiegano il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e l’assessore al Turismo Vincenzo Carnevale – specifici controlli per verificare la regolarità delle strutture ricettive del territorio e la corresponsione dell'imposta di soggiorno.

Dai primi controlli sono infatti emerse delle incongruenze macroscopiche tra i turisti in città, la presenza di molte strutture al completo in particolare durante i weekend e le imposte versate. Dopo un primo promemoria via mail, è stato quindi disposto un giro di vite necessario e indispensabile per verificare da una parte che tutte le strutture siano regolari, dall'altra che la tassa di soggiorno chiesta ai turisti venga poi effettivamente versata al Comune. Tale imposta, come noto, viene poi investita anche nell’implementazione dei servizi turistici».

Ad effettuare controlli, sia d'ufficio che in loco, saranno gli agenti della Polizia Locale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA