Bilancio approvato a fatica, il sindaco Coletta: «Ora cambiamo marcia»

Bilancio approvato a fatica, il sindaco Coletta: «Ora cambiamo marcia»
di Andrea Apruzzese
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Domenica 12 Giugno 2022, 16:51

Il Bilancio di previsione del Comune di Latina, il primo del secondo tempo di Damiano Coletta, passa all'1.10 di sabato mattina. Coletta conferma i suoi 17 voti di maggioranza, nell'appuntamento principale di ogni amministrazione, e ora, come esprimono i commenti, l'azione amministrativa può e deve accelerare. I primi commenti arrivano sui social già nel corso della notte tra venerdì e sabato, corredati da foto dei consiglieri comunali di maggioranza abbracciati in aula, ma anche immagini di chi, sfinito, si appoggia un istante sullo scranno. In mattinata, giunge, sempre su Fb, il commento del sindaco: «È stato un bilancio difficile. Inizia ora il secondo tempo per Latina, la disponibilità economica assicurata dall'approvazione del bilancio ci consentirà di cambiare marcia nell'amministrazione. Penso ai servizi come la manutenzione delle strade, la gestione del verde e il miglioramento delle performance nella raccolta dei rifiuti, ma anche allo sviluppo di Latina coerente con una visione di città inclusiva, accessibile, a misura di bambini e di adulti, universitaria, sostenibile».

A Coletta fanno eco i consiglieri comunali di Lbc, che parlano di «passaggio fondamentale che consente di avviare una nuova fase. Nel documento troviamo una distribuzione articolata delle risorse per sociale, opere, sport, scuola, turismo, litorale, borghi. Pensiamo in particolare ai 40mila euro per un progetto di fattibilità per la Banca d'Italia e, altrettanti per il progetto scuola social impact, progetti che vanno nella direzione di una città con più spazi destinati alla socialità e con politiche per la scuola più vicine alle esigenze di studentesse e studenti. E poi le cifre per patti di collaborazione, l'implementazione di politiche relative alla parità di genere, l'acquisto di arredi scolastici e per la biblioteca Manuzio; il festival degli artisti di strada; e per la progettazione di un nodo viario tra via Piave, via Piattella e la rotonda di via Persicara.

Ora il tempo degli alibi è finito». Il gruppo del Pd afferma di avere ora «l'onere del controllo politico del raggiungimento degli obiettivi, in termini di equità fiscale, rivoluzione verde, miglioramento del welfare, digitalizzazione, riqualificazione della Marina e della città; la progettazione del raddoppio di via Massaro e del nuovo collegamento con Latina Scalo». Annalisa Muzio (Fare Latina) evidenzia «130 mila euro per lo sport, di cui 60 mila solo per la promozione sportiva e il restante per manutenzione degli impianti già esistenti, fermo restando le ingenti somme già previste per realizzare il nuovo impianto sportivo in Q4 e la manutenzione degli altri impianti già stabilita da un bando vinto dal Comune di Latina; 60 mila euro per concretizzare la figura del Disability Manager; le somme dedicate alla promozione culturale dei borghi per 20 mila euro».

POLEMICHE
Resta critico il centrodestra, che ha votato contro il Bilancio come anche contro il Dup: in una nota congiunta, Fratelli d'Italia e Latina nel cuore spiegano che «non è il nostro Bilancio: manca il disegno futuro della città. Ma abbiamo voluto rivolgere l'azione amministrativa ai più fragili: abbiamo stanziato 20mila euro per i Centri Polifunzionali dedicati agli anziani, vere e proprie eccellenze del nostro territorio, e 40mila euro per il Peba, il Piano per l'abbattimento delle barriere architettoniche, emendamento approvato con il voto favorevole di Fratelli d'Italia e Latina nel Cuore e Lega, contando sulla benevola astensione di Forza Italia e Fare Latina. Spiace che la sinistra abbia espresso un voto negativo».

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