Alti standard di sicurezza per l'arrivo di "The World" a Gaeta, soddisfatti i crocieristi

Misure di sicurezza rafforzate questa mattina presso il piazzale caboto di Gaeta. In occasione dell'arrivo della nave condominio "The world" sono scattate anche per il porto di gaeta le nuove disposizioni del comandante generale della guardia costiera Vincenzo Melone che ha innalzato il “maritime security” (indice che ha un grado massimo di allerta di 3) a livello 2. Le misure, contestualizzate dall'autorità portuale sotto la supervisione del comandante del compartimento marittimo di Gaeta Alberto Meoli, riguardano in particolare il traffico crocieristico. La città galleggiante, lunga quasi 200 metri e con un pescaggio di 6,5 ha gettato le ancore alle 8 e 15. Il comandante della nave, battente bandiera Bahamas, ha deciso di rimanere in rada: non essendo la banchina Caboto in grado di supportare navi di queste dimensioni, l'unica alternativa sarebbe stato il porto commerciale. Poi i passeggeri (circa 300 oltre i 327 di equipaggio), stipati in 165 residenze privati, veri e propri appartamenti abitati in gran parte dell'anno, hanno ricevuto la visita degli agenti del commissariato di Gaeta (polizia di frontiera) e dei funzionari dell'ufficio dogane, mentre in acqua la sicurezza è stata garantita da motovedette della capitaneria di porti e della guardia di finanza. Misure particolarmente apprezzate dagli ospiti, che hanno valutato positivamente l'accoglienza e l'operato dell'agenzia marittima Paulmar. Alcuni hanno noleggiato auto con conducente, mentre altri hanno preferito girare la città con le biciclette.  Elevato il valore dei singoli locali, sparsi per i 12 ponti. Si parte da seicentomila dollari, fino ad arrivare a 13 milioni per le suite più costose a cui vanno aggiunti i costi di "condominio", fino a trecentomila dollari l'anno a seconda della superficie posseduta.