Urla strazianti: operaio colpito da una scarica di ventimila volt

di Gianandrea Rorato
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Martedì 29 Maggio 2018, 09:50 - Ultimo aggiornamento: 24 Luglio, 15:50
TREVISO - Ennesimo incidente sul lavoro nella Marca, questa volta a Motta. L'allarme è scattato ieri pomeriggio poco dopo le 15 in via Cadamure, una laterale della provinciale via Magnadola, il rettilineo che attraversa la zona industriale sud. In un'area esterna al capannone da quasi 13mila metri quadri, all'epoca di proprietà dell'azienda Europan, è rimasto folgorato un operaio di una ditta esterna mentre stava operando ad una centralina elettrica nel piazzale, a due passi dal cancello di servizio su via Cadamure.

Sul posto stava lavorando R.M., 47enne operaio residente a San Donà di Piave, all'opera per una ditta di impianti di Gorgo al Monticano. Per cause ancora oggetto di accertamento da parte degli inquirenti, l'uomo è stato colpito da una violenta scarica elettrica. Secondo i tecnici accorsi sul posto, si sarebbe trattato di una scossa da circa ventimila volt. La scena è durata una frazione di secondo: il malcapitato è rimasto bruciato ad un braccio ma non ha mai perso conoscenza, nonostante il dolore lancinante e le urla strazianti.
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