Quadrantidi, arrivano le prime stelle cadenti del 2024: ecco cosa sono e quando vederle

Picco in attesa per il 4 Gennaio

Quadrantidi, arrivano le prime stelle cadenti del 2024: ecco cosa sono e quando vederle
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Martedì 2 Gennaio 2024, 18:56 - Ultimo aggiornamento: 19:56

Le stelle cadenti salutano l'inizio del nuovo anno, atteso l'arrivo delle quadrantidi il cui picco è atteso per il 4 gennaio. Le condizioni per poter vedere le quadrantidi in Italia non sono cosi favorevoli a causa del loro posizionamento molto basso sull'orizzonte e le ore migliori per poter provare ad osservarlo si concentrano tra mezzanotte e l'alba.

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Anno sfavorevole

Un anno sfavorevole per gli appassionati, per lo meno in questi primi giorni, anche perché il maggior numero di Quadrantidi si avrà il 4 gennaio intorno a metà giornata, quindi non nelle ore notturne: ciò significa che solo nella parte finale della notte tra il 3 e il 4 se ne potrà ammirare un numero significativo, perché le Quadrantidi superano le 100 meteore all'ora soltanto per circa 4 ore, e si mantengono sopra le 50 all'ora per quasi 10 ore.

Per giunta, nei momenti che precedono l'alba ci sarà la Luna, perciò si potranno scorgere solo le stelle cadenti più luminose. Gli sciami meteorici prendono generalmente il nome dalla costellazione da cui sembrano provenire. Nel caso delle Quadrantidi, si tratta della ex-costellazione del Quadrante Murale, che non è più riconosciuta come tale e oggi fa parte di quella del Boote, posizionandosi vicino alla punta della coda dell'Orsa Maggiore. A causa della sua posizione nel cielo, lo sciame meteorico delle Quadrantidi è visibile solo nell'emisfero settentrionale e si ritiene sia causato dalla polvere e dai detriti lasciati nella parte interna del Sistema Solare dall'asteroide 2003 EH1, che orbita attorno al Sole ogni 5,5 anni.

Le stelle cadenti saranno visibili

A gennaio, però, lo spettacolo delle stelle cadenti non si esaurirà con la Befana: faranno bella mostra di sé anche altre piogge meteoriche minori, che saranno invece visibili per l'intera notte, anche se con un numero di stelle cadenti inferiore. Quest'anno si potranno ammirare soprattutto quelle che sono attive nel periodo precedente o successivo il plenilunio del 25 gennaio, e che quindi non sono disturbate dalla presenza della Luna: le prime ad arrivare saranno le rho Geminidi, tra l'8 ed il 9 gennaio, seguite dalle delta Cancridi e dalle alfa Cane Minoridi, entrambe visibili il 17 e 18 gennaio, e infine dalle alfa Leonidi, l'ultimo giorno del mese.

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