Dal cuore al cervello, è tempo di cognetica (cognizione e robotica). Su MoltoFuturo l'uomo che non c'era

Giovedì 18 gennaio l'inserto in edicola con Il Messaggero e con gli altri quotidiani del gruppo Caltagirone (Il Gazzettino, Il Mattino, Corriere Adriatico e Nuovo Quotidiano di Puglia)

Dal cuore al cervello, è tempo di cognetica (cognizione e robotica). Su MoltoFuturo l'uomo che non c'era
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Mercoledì 17 Gennaio 2024, 18:25 - Ultimo aggiornamento: 18 Gennaio, 00:03

Cuore artificiale, chip per la retina dell’occhio, naso elettronico, cervello. L’uomo che non c’era, a partire dallo sviluppo dei cinque sensi. È stata ribattezzata cognetica, l’unione di cognizione e robotica. «La robotica cognitiva, sottocampo della robotica industriale, poi applicata alla sanità nell'ambito della riabilitazione, ha sviluppato sistemi robotici per potenziare il soggetto sano», sottolinea  Antonio Cerasa, neuroscienziato del Cnr. L'attenzione è sempre fissa sull’etica. Sottolinea la filosofa della scienza Sabina Leonelli: «Non è possibile pensare a un futuro della scienza e della medicina senza la presenza dell’uomo». Parte da qui MoltoFuturo, inserto giovedì 18 gennaio in edicola (e disponibile online) con Il Messaggero e con gli altri quotidiani del gruppo Caltagirone (Il Gazzettino, Il Mattino, Corriere Adriatico e Nuovo Quotidiano di Puglia).

Tra i temi, i venti anni di Facebook, che cadono il 4 febbraio, prima piattaforma social che oggi conta 3 miliardi di utenti nel mondo: come i social hanno cambiato la nostra quotidianità? Si parla anche di Luna: la Nasa posticipa i programmi al 2025, ma ci sono altri Paesi in rampa di lancio. In un'intervista, il presidente dell'Asi Teodoro Valente, sottolinea: «Far parte di Artemis avrà un impatto molto rilevante sull’intero settore».

L’appuntamento con l'high-tech racconta i nuovi oggetti della casa smart, che sono in grado di aprire la porta se abbiamo le mani occupate con la spesa, di misurare i nostri parametri sanitari (e di spedirli al medico) e pure di migliorarci l’umore.

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