​Lajatico il comune più ricco d'Italia (grazie a Bocelli), poi Basiglio e Portofino: ecco la classifica. Roma è al 120esimo posto

Emerge dai dati diffusi dal ministero dell’Economia e delle Finanza, riferiti alle dichiarazioni dei redditi Irpef del 2021. Si tratta di un dato medio, quindi pesano i redditi di residenti abbienti

Ecco i comuni più ricchi d'Italia: Lajatico, Basiglio e Portofino. Roma è al 120esimo posto
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Sabato 13 Maggio 2023, 18:01 - Ultimo aggiornamento: 19:03

A Lajatico, in provincia di Pisa, i 985 contribuenti residenti nel 2021 hanno dichiarato un reddito medio che arriva a 54.708 euro. A Basiglio, in provincia di Milano, la cifra scende a 49.325 euro, mentre a Portofino, in provincia di Genova, si arriva 45.617 euro. Sono questi i tre comuni più ricchi d’Italia, secondo i dati diffusi dal ministero dell’Economia e delle Finanze, riferiti alle dichiarazioni dei redditi Irpef del 2021. Ovviamente si tratta di un dato medio, quindi pesano parecchio i redditi di residenti particolarmente abbienti. A Lajatico, per esempio, abita il tenore Andrea Bocelli. Il comune più povero d’Italia, invece, è Cavargna, piccolo borgo in provincia di Como: i 94 abitanti dichiarano solo 6.314 euro.

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La classifica dei comuni più ricchi

Nella classifica, ai primi posti spicca il Nord Italia, che domina nella top ten. In quarta posizione troviamo infatti Bogogno, provincia di Novara - 42.366 euro di reddito medio -, mentre al quinto posto, con 42.254 euro, c’è Varenna (Lecco). Seguono Torre d’Isola, Galliate Lombardo, Pino Torinese e Pecetto Torinese. Milano, il primo capoluogo di provincia in classifica, è al dodicesimo posto: 37.189 euro. Gli altri sono Monza, al trentatreesimo, con 32.237 euro, Bergamo al trentanovesimo, con 31.883 euro, e Pavia, al cinquantasettesimo, con 30.606 euro. Bologna è al novantaduesimo posto con 29.480 euro, mentre Roma è solo al centoventesimo, con 28.646 euro, seguita da Bolzano con 28.473 euro.

Firenze, con un reddito medio dichiarato di 27.636 euro, è in posizione 186, mentre Torino è a quota 290 con 26.840 euro.

Distante ridotte

Come sottolinea l’Ufficio studi della Cgia di Mestre, che ha analizzato i dati, si accorcia la distanza tra il Comune più ricco e quello più povero d’Italia, che si trovano al Nord e al Centro: Lajatico e Cavargna si trovano a meno di 500 chilometri l’uno dall’altro. L’Italia, sottolinea ancora la Cgia, presenta differenze molto marcate, con segnali di impoverimento che purtroppo interessano anche il Nord. Tra i 50 comuni più “poveri” del Paese, infatti, 11 sono nel Settentrione. Si tratta, in particolare, di piccolissime realtà di montagna che hanno vissuto lo spopolamento e un progressivo invecchiamento dei residenti rimasti. Secondo la Cgia «i contribuenti più abbienti abitano nelle medie/grandi città o nei comuni dell’hinterland» delle grandi realtà metropolitane. Ma ecco la situazione del Meridione. Il comune più ricco del Mezzogiorno è Sant’Agata li Battiati (Ct) che, grazie a un reddito Irpef complessivo medio 2021 pari a 28.055 euro, si piazza al 152esimo posto nella classifica nazionale. San Gregorio di Catania (Ct), con 28.019 euro, è al 155esimo, mentre Cagliari, con 26.985 euro, è al 266esimo.

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