Lo stesso cardinale Raphael Sako, di Bagdad, durante i lavori del Sinodo ha riferito di come i gesti di vicinanza di Papa Francesco nei confronti del Grande Imam sunnita facciano presa sui giovani musulmani, evocando rispetto verso i cristiani e aiutando a non inasprire un clima piuttosto teso.
Ufficialmente interrotti nel 2011, a seguito delle parole di condanna al terrorismo di Benedetto XVI che suonarono come una inaccettabile ingerenza, i rapporti con l’Imam si sono rasserenati solo con l’elezione di Papa Francesco. Nel febbraio 2016 una delegazione del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso si è recato al Cairo, per aprire la strada del dialogo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA