LA PSICOSI
Intanto, non può non essere rilevato il clima di allarmismo diffuso che può rischiare addirittura di compromettere l’attività di indagine delle forze dell’ordine.
Nella serata di domenica si è registrata una mole di segnalazioni che, al termine di una nottata convulsa trascorsa tra la frazione di Talocci e le campagne limitrofe non ha portato a nulla di concreto. Con i carabinieri a tentare di trovare riscontri e i cittadini scesi in strada con la voglia di rendersi utili, alla ricerca dei ladri che alcuni residenti di Talocci e dintorni, sostenevano di aver visto. Con il rischio, quello reale, di impedire alle forze dell’ordine, di intervenire in maniera tempestiva in caso di richieste di aiuto più realistiche.
L'unica certezza, alla fine dei conti, è stata una psicosi collettiva sfociata anche sui social, attraverso racconti privi di fondamento nati con la buona intenzione di informare e mettere in guardia i residenti della zona, ma che sono serviti solo a generare confusione.
CARABINIERI ALLA RICERCA DEGLI ALTRI COMPONENTI DELLA BANDA
L’attività dei carabinieri della stazione di Passo Corese e dei colleghi di Poggio Mirteto, comunque non si ferma. I militari sono al lavoro per riuscire a stroncare anche le altre ramificazioni della banda di malviventi in azione dalla fine di gennaio sul territorio farense.
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