Razzismo, pugno di ferro della Nba: il patron dei Clippers sospeso a vita

Razzismo, pugno di ferro della Nba: il patron dei Clippers sospeso a vita
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Martedì 29 Aprile 2014, 20:17 - Ultimo aggiornamento: 1 Maggio, 14:54

La Nba ha sospeso a vita il patron dei Los Angeles Clippers, Donald Sterling, accusato di aver pronunciato frasi razziste. Lo ha comunicato in un'attesissima conferenza stampa il commissioner della Lega professionistica statunitense, Adam Silver, a tre giorni dalla rivelazione di una registrazione audio in cui Sterling si lasciava andare a pesanti commenti razzisti. Silver, prima di pronunciarsi, ha confermato come fosse proprio la voce di Sterling quella della registrazione.

Le frasi pronunciate da Sterling, secondo Silver, «sono profondamente offensive e dannose», nonchè «contrarie al principio di inclusione e allo spirito multiculturale della nostra lega».

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