La Nba ha sospeso a vita il patron dei Los Angeles Clippers, Donald Sterling, accusato di aver pronunciato frasi razziste. Lo ha comunicato in un'attesissima conferenza stampa il commissioner della Lega professionistica statunitense, Adam Silver, a tre giorni dalla rivelazione di una registrazione audio in cui Sterling si lasciava andare a pesanti commenti razzisti. Silver, prima di pronunciarsi, ha confermato come fosse proprio la voce di Sterling quella della registrazione.
Le frasi pronunciate da Sterling, secondo Silver, «sono profondamente offensive e dannose», nonchè «contrarie al principio di inclusione e allo spirito multiculturale della nostra lega».