Reperto romano rubato da Fregellae in vendita sul web: scoperto dai carabinieri e restituito al museo archeologico di Ceprano

Reperto romano rubato da Fregellae in vendita sul web: scoperto dai carabinieri e restituito al museo archeologico di Ceprano
di Stefano De Angelis
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Mercoledì 5 Luglio 2023, 16:19 - Ultimo aggiornamento: 16:35

Si è accorto che un reperto archeologico era stato messo in vendita sul web e così ha subito avvisato i carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Roma. Grazie alla segnalazione di un cittadino è stato così possibile trovare e recuperare un mortaio di pietra di epoca coloniale romana, dalle forme semplici, ma dai molteplici utilizzi. Per gli investigatori, con molta probabilità, era stato rubato alcuni decenni fa dal sito archeologico di Fregellae, nella zona tra Arce e Ceprano. Questa, almeno, è l'ipotesi privilegiata.

Nei giorni scorsi, su disposizione della Procura della Capitale, alla presenza del sindaco Marco Galli e del maggiore Francesco Nicolò Pirronti, comandante del Nucleo tutela patrimonio culturale di Roma, l'antico manufatto romano è stato restituito al museo archeologico "Amedeo Maiuri" di Ceprano.

Fondamentale per lo sviluppo delle indagini è stata la “Banca dati dei beni illecitamente sottratti”, un database unico al mondo di cui dispone il Comando specializzato dell'Arma e che contiene le immagini di centinaia di beni nonché le descrizioni di atti vandalici e furti ai danni del patrimonio culturale.

I carabinieri sono anche risaliti a chi aveva promosso la vendita online del pezzo d'antichità.

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