Il busines della droga negli alloggi Ater al Casermone, maxi sequestri e sfratti

Nel corso dell’ultima operazione recuperati con 7 chili di stupefacente tra hashish e marijuana e 118 mila euro

Il busines della droga negli alloggi Ater al Casermone, maxi sequestri e sfratti
di Marina Mingarelli
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Giovedì 7 Settembre 2023, 07:15 - Ultimo aggiornamento: 07:41

L'OPERAZIONE

Arresto convalidato per il giovane incensurato di 26 anni, sorpreso in una abitazione del Casermone con 7 chili di stupefacente tra hashish e marijuana e 118 mila euro, provento con tutta probabilità dell'attività di spaccio. Si tratta di Paolo Morgia, un ragazzo frusinate che dopo il risarcimento milionario ottenuto per la morte della madre vittima di un incidente stradale, ha sempre vissuto di rendita. L'arrestato è difeso dall'avvocato Tony Ceccarelli.

Il blitz da parte degli agenti della questura è scattato nei giorni scorsi.

A dare un valido aiuto ai poliziotti "Ondina", cane della Squadra cinofili, che con il suo fiuto ha portato gli agenti nelle adiacenze di un noto punto di spaccio. E proprio in una cassetta contenente cavi telefonici è stata rinvenuta inizialmente sostanza stupefacente del tipo cocaina. Da qui l'intuizione di estendere i controlli anche nelle zone limitrofe. L'intuito si è rivelato vincente, in quanto il cane ha individuato un appartamento, nel quale, in seguito a perquisizione, è stata rinvenuta e successivamente sequestrata droga per un quantitativo di quasi sette chilogrammi, tra hashish e marijuana. L'appartamento, come accertato nella immediatezza, è risultato essere nella disponibilità del giovane, che è stato intercettato mentre tentava di allontanarsi dallo stabile. Il comportamento dell'uomo ovviamente non è passato inosservato all'occhio attento dei poliziotti, che prontamente lo hanno fermato ed identificato. Nella circostanza sono state recuperate le banconote, custodite nello zaino. L'appartamento in questione è stato sequestrato ed affidato in giudiziale custodia all'Ater, che ne potrà tornare nel pieno possesso e disponibilità appena terminate le esigenze istruttorie dell'autorità giudiziaria .Per l'ennesima volta un'attività di Polizia ha permesso il recupero di edilizia residenziale pubblica, che illecitamente era stata sottratta alle esigenze abitative di aventi diritto, per essere invece destinata al circuito criminale del traffico di sostanze stupefacenti.

LE OCCUPAZIONI

Nel periodo estivo, nel corso di servizi straordinari del territorio, disposti dal Questore, sono stati recuperati 4 alloggi di edilizia residenziale pubblica.
La città di Frosinone, nei giorni scorsi, è stata interessata da servizi straordinari di controllo del territorio, mirati a garantire più elevati livelli di sicurezza effettiva e percepita dalla cittadinanza. Per l'occasione il Questore, Domenico Condello, ha predisposto un dispositivo con l'impiego di un massiccio numero di agenti. L'attività di polizia ha interessato quelle aree della città considerate a "rischio". Effettuati controlli nelle zone considerate piazze di spaccio, alle attività di somministrazione di alimenti e bevande, al settore delle lotterie e giochi, verificando il rispetto della normativa vigente.
 

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