Tre ladri a volto scoperto, a Veroli, immortalati dalle telecamere di sorveglianza di un'abitazione. Il video viene consegnato ai carabinieri ma finisce anche su Facebook e diventa virale sui social e nei gruppi WhatsApp. Le forze dell'ordine hanno fatto scattare la caccia all'uomo.
Intanto continuano i furti a raffica nelle abitazioni anche con i proprietari presenti in casa e cresce l'allarme fra i cittadini. Nemmeno il lungo ponte di Ognissanti e della Commemorazione dei defunti ha fermato la furia dei malviventi che da diversi giorni sembrano aver preso di mira in particolar modo il territorio verolano, forse approfittando del fatto che molte persone, impegnate con la raccolta delle olive, rimangono a lungo fuori e rincasano a tarda ora. Dopo l'ondata che ha colpito le località del Crocifisso e di Chiarano, è toccato alle zone di San Giuseppe Le Prata e degli Angeli.
Nel primo caso i malviventi hanno preso di mira un immobile su due piani che si trova in un gruppo di altre abitazioni.
L'altro ieri sera, giorno della commemorazione dei defunti, il raid dei ladri ha interessato la zona degli Angeli. In questo caso sono state visitate almeno tre abitazioni con un modus operandi molto simile a quello utilizzato nei giorni scorsi in altre abitazioni del Crocifisso e di Chiarano, dove i proprietari si erano trovati faccia a faccia con i balordi. I malviventi si sono messi all'opera fra le 18 e le 18:30 mentre in casa c'era gente. Senza timore di essere colti sul fatto sono riusciti a trafugare oggetti di valore e in qualche caso anche soldi. I ladri, però, non avevano fatto i conti con le telecamere di sorveglianza installate in una delle tre abitazioni prese di mira. Infatti, sono stati immortalati a volto scoperto mentre dal giardino procedono verso l'abitazione.
Il video ha una durata di 11 secondi, segna le ore 18:14 e 52 secondi del 2 novembre 2022 e ritrae chiaramente tre persone, tutte di sesso maschile che, in fila indiana, escono da una siepe e si portano su un marciapiede per poi dirigersi verso l'abitazione. Hanno dei vestiti aderenti e il passamontagna nero calato sul mento. L'ultimo di loro ha in mano anche una borsa con gli arnesi da scasso. Oltre a essere diffuso sui social e nei gruppi WhatsApp diventando virale, il video è stato anche consegnato ai carabinieri che stanno indagando a tutto campo. E ci sarebbero già dei primi indizi.