Spedizione punitiva in un'officina alla periferia della città: meccanico picchiato a colpi di spranghe, calci e pugni da tre persone. Un uomo di Sora, titolare di un'officina è finito in ospedale nel tardo pomeriggio di mercoledì quando nella sua attività si sono presentate tre persone incappucciate e con mascherina che lo hanno aggredito violentemente. Mancava poco alla chiusura dell'attività quando all'interno sono entrati gli uomini. Dopo avergli detto qualcosa, hanno iniziato a picchiarlo selvaggiamente, pare anche muniti di spranghe. Sono stati minuti interminabili nei quali la vittima ha tentato di difendersi.
Solo l'arrivo del figlio del titolare e di alcuni clienti ha fermato la furia degli aggressori che si sono dati alla fuga scappando a piedi in un bosco nelle vicinanze del locale e facendo perdere le tracce. Sul posto sono arrivati immediatamente gli operatori sanitari del 118 e gli agenti del locale commissariato di polizia. Il meccanico è stato trasportato in codice giallo al Pronto soccorso dell'ospedale Santissima Trinità di Sora dove i medici hanno prestato le prime cure ed effettuato gli esami diagnostici. All'uomo sarebbero state riscontrate diverse ferite al corpo e per lui la prognosi è superiore ai 30 giorni.
Gli agenti del commissariato di via Firenze hanno avviato immediatamente le ricerche dei tre aggressori nelle campagne che circondano l'officina, una zona poco illuminata ed ampia nei pressi dell'ingresso della superstrada per Frosinone.
Le indagini sono ancora in corso anche per capire le cause alla base dell'aggressione, forse vecchie questioni e livori mai risolti, e per ricostruire quegli interminabili minuti che, solo per un caso fortuito non sono sfociata in tragedia. Non si esclude che nelle prossime ore possano essere adottati provvedimenti nei confronti dei tre che sono tutti già noti alle forze dell'ordine per reati di varia natura e che dovranno rispondere senz'altro di lesioni aggravate.