Lancia un petardo e rompe il timpano ad un tifoso: daspo per un ultrà milanese. I fatti risalgono alla partita Frosinone e Genoa dello scorso maggio. Il supporter si trovava in Curva Nord del Frosinone. Per lui si chiudono gli stadi per tre anni.
L'uomo si era reso protagonista del lancio di più petardi in curva nord. Uno degli artifizi pirotecnici deflagrando aveva divelto due seggiolini ed aveva colpito un tifoso presente sugli spalti provocandogli la rottura del timpano. Dopo la visione delle immagini videoregistrate dalle telecamere presenti all’interno dell’impianto sportivo, la polizia ha identificato l’autore: per lui si chiudono le porte degli impianti sportivi per tre anni.
«Tali provvedimenti all’indomani dell’inizio del campionato di serie A - spiega il Questore Domenico Condello - sono un chiaro segnale che non saranno tollerati comportamenti difformi dalle regole o illegali che possano turbare in qualsiasi modo la tranquillità dello svolgimento delle gare di campionato, così da permettere a tutti i tifosi di godere in piena sicurezza e all’insegna dei valori positivi dello sport dello spettacolo che i propri beniamini riusciranno ad offrire scendendo in campo».