In Ciociaria la curva dei contagi resta stabile, con un tasso di positività che si mantiene elevato tra il 19 e il 20 per cento. Non si ferma, purtroppo, neanche la scia dei morti, in un mese, quello di marzo, che si sta rivelando più duro del previsto e di quanto sperato. Tanto che dall’Asl di Frosinone si leva un nuovo appello, l’ennesimo, rivolto alla popolazione per il rispetto delle precauzioni antivirus, quindi l’uso della mascherina e il distanziamento interpersonale quando necessario.
L’ultima serie di tamponi effettuati in provincia, sono stati 2.693, ha fatto registrare 526 nuovi positivi.
L’APPELLO
I dati degli ultimi giorni, dunque, che denotano una ripresa della pandemia, hanno indotto l’azienda sanitaria locale a richiamare i cittadini alla massima prudenza. «Dopo un periodo in cui si è osservato un andamento favorevole della curva epidemica Covid-19 con sensibile diminuzione dei casi giornalieri e un graduale miglioramento di tutti gli indicatori correlati - spiegano dall’Asl - nell’ultima settimana in tutto il Paese è stato rilevato un aumento dei nuovi contagi dovuto, almeno in parte, alle varie feste del periodo di Carnevale». Da qui la raccomandazione a non abbassare la guardia. È necessario, è stato sottolineato, «continuare ad adottare tutte le precauzioni possibili per ridurre le occasioni di contagio, a iniziare dall’uso delle mascherine al chiuso peraltro ancora obbligatorio». L’altra esortazione è quella di «evitare, quando possibile, ogni situazione di assembramento».