Ormai vent’anni fa realizzò un docufilm, “Ore dieci e quaranta”, in cui raccolse le testimonianze dei sopravvissuti al bombardamento del 3 novembre 1943. Ora l’associazione IndieGesta, visto che se ne sono ormai andati tutti, propone una serie come sequel: un videoarchivio su YouTube.
Vuole raccogliere le voci dei nonni, gli allora bambini che fino al 1945 vissero gli orrori della seconda guerra mondiale a Ceccano. Continua così il viaggio nei “Giorni dell’ira”, la serie di commemorazioni organizzate dalla rete associativa costruita attorno alla Pro loco. Arriva dopo la riscoperta dei 215 internati e la "Marcia della pace" con il vescovo Ambrogio Spreafico.
«Invece che un documentario - spiega l’associazione IndieGesta - abbiamo pensato di dare vita a un canale YouTube aperto in cui inserire le varie testimonianze di chi, vista pure ormai la distanza temporale, durante la guerra era bambino e ha vissuto l'incubo del passaggio bellico».
"I figli della guerra": la presentazione
Il progetto verrà presentato venerdì 3 novembre 2023, in occasione dell’ottantesimo anniversario della distruzione della cittadina ciociara sotto le bombe dei “liberatori” angloamericani.
«È un progetto aperto e senza scadenze particolari - spiega Alessandro Ciotoli, presidente di IndieGesta -. In occasione degli ottant’anni del passaggio della guerra a Ceccano, vogliamo raccogliere le testimonianze dei nostri nonni, per avere una memoria collettiva condivisa che resti nel tempo».
I diretti interessati, anche tramite figli e nipoti, devono seguire quattro semplici regole: scegliere una stanza poco rumorosa e ben illuminata; effettuare la ripresa mettendo il telefono in orizzontale; riprendere il testimone della guerra a mezzobusto; infine, inviare il video con le generalità all’indirizzo email indiegesta@gmail.com, utilizzando Google drive o WeTransfer. In alternativa, si può contattare il numero 328.1223188.