Cassino, Fca, straordinari sabato e domenica, risale la produzione, in attesa della Maserati

stabilimento Fca di Cassino
di Domenico Tortolano
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Venerdì 4 Settembre 2020, 07:35 - Ultimo aggiornamento: 5 Settembre, 09:54

Si  lavorerà anche domani, sabato, e  pure domenica, per un gruppo di addetti a reparti particolari dello stabilimento Fiat Chrysler di Cassino. La comunicazione sindacale ha sorpreso un po' tutti ma può essere un segnale della ripresa produttiva e degli ordinativi che stanno arrivando dai concessionari. Gran parte di essi sono ottimisti perché anche ad agosto hanno venduto abbastanza macchine di ogni tipo, comprese le ibride e le elettriche, soprattutto straniere. E così sarà un sabato straordinario al reparto  Montaggio al primo turno e centrale per  20 persone in straordinario per risanamento. Al reparto Plastica, straordinario ricambi, stampaggio, verniciatura, plance, serbatoi, primo turno per 64 persone. Secondo turno ricambi serbatoi per 30 persone. Presse freddo: sabato primo turno 40 persone,   domenica terzo turno 25 persone.  Hot stamping: primo turno 15 persone Secondo turno 20 persone Domenica 15 persone.  Sono pezzi sia per i tre modelli Alfa Romeo di Cassino, Giulietta, Giulia e Stelvio, e sia per le fabbriche di Atessa per i furgoni Ducato e sia per Pomigliano. Il reparto Presse di Cassino è uno dei più moderni e lavora sempre anche in caso di cig. Rifornisce di stampaggi gran parte delle fabbriche del gruppo, soprattutto del sud Italia. E il mese di settembre, come a luglio, sarà senza cassa integrazione. Forse ad ottobre qualche settimana. Si sta lavorando parecchio sulla Giulietta dal momento che sta per chiudere la stagione produttiva dopo dieci anni di mercato. Vengono allestite 100 vetture al giorno e 170 di Giulia e Stelvio. Per settembre l’azienda prevede di produrre 3500 vetture tra Giulia e Suv Stelvio e 2.000 Giulietta. In sostituzione della linea della Giulietta, infatti, arriverà la nuova linea del Maserati D-SUV. Il nuovo modello  del Tridente sarà realizzato partendo dalla piattaforma Giorgio, la stessa di Giulia e Stelvio, e dovrebbe arrivare sul mercato entro la fine del 2021. La presentazione del modello, in una versione concept, potrebbe avvenire già questo mese, nel corso dell’evento in cui Maserati presenterà la nuova MC20. Ma già entro l’autunno dovrebbe iniziare l’allestimento della vettura per le preserie di prove  su strada oltre che sulla pista interna.  Nel frattempo, nel corso della prima metà del 2021, è previsto il debutto dei restyling di Giulia e Stelvio. L’aggiornamento di metà carriera dei due modelli di segmento D della casa italiana porterà al debutto le attese varianti ibride (probabilmente con tecnologia mild hybrid). Ma già da gennaio a Cassino si procederà all’assemblaggio  della Maserati per le preserie. Vetture camuffate che da marzo cominceranno vedersi per le strade del cassinate e della provincia per le prove guidate  dai collaudatori.  Intanto ieri alla Tiberina, azienda dell’indotto Fca, si è tenuta l’assemblea sindacale per l’accordo sul premio di produzione valutato in mille euro, da pagare in due rate. I lavoratori hanno dato mandato alle sigle sindacali, Fim Cisl, Fiom Cgil e Fismic, di siglare l’accordo con l’azienda.  <>  La settimana scorsa i sindacati avevano indetto uno sciopero per il divieto dell’azienda di tenere l’assemblea con i lavoratori. E quindi rinviata a martedi scorso con l’approvazione dell’intesa sul premio con un tetto di mille euro. Ora serve il parere di Tiberina.
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