Ancora furti, ancora notti insonni per intere famiglie, ancora danni e invasioni di abitazioni. Accade nel Cassinate, dove non si ferma la scia di furti. Tra la tarda serata di domenica e le prime ore di lunedì ne sono stati registrati cinque, tutti nella stessa zona: in località Foresta a Cervaro. Ad agire, con ogni probabilità, sempre la stessa banda. I malviventi, infatti, hanno agito con le stesse modalità: finestre o porte forzate e poi razzia soprattutto di ori, gioielli. Il bottino deve ancora essere quantificato, ma almeno in qualche caso sarebbe ingente, soprattutto per il valore di alcuni orologi. Sull'accaduto indagano i carabinieri della compagnia di Cassino, i quali sono stati allertati dalle vittime dei furti già nella serata di domenica.
Quello che si in tutto il cassinate e non solo è un momento di grande interesse da parte di alcune banda di malviventi che hanno preso di mira diversi obiettivi.
Ci sono stati, poi altri tre episodi di raid ai danni delle auto parcheggiate in centro a Cassino, dove sono stati smontati e portati via i fari, anteriori e posteriori, ma anche le plance con i comandi digitalizzati. L'ultimo la settimana scordsa, quando il proprietario di una 500 ha trovato l'auto aperte a il cruscotto danneggiato.
Qualche settimana prima c'era stato anche un maxi furto dal 30 mila euro ai danni di una nota attività commerciale che vende prodotti elettronici e smartphone. Infine due furti ai danni di due aree di servizio tra Cassino e San Vittore del Lazio, qui durante la notte utilizzando un piede di porco sono state aperte le casse che contengono i contanti dei distributori automatici di carburante.
Indagini ancora in corso anche per la rapina da mille euro avvenuta all'ipermercato In'S di viale Dante a Cassino, qui un bandito solitario, armato di pistola, con il volto occultato dalla mascherina anti-covid e un cappuccio sulla testa, ha messo a segno la rapina.
Ma non solo ori e contanti. I carabinieri di Pontecorvo continuano ad indagare su un doppio inquietante colpo messo a segno tra la Città fluviale ed Esperia dove sono state rubate anche due pistole, regolarmente detenute e custodite. Ma anche su quanto avvenuto a Castrocielo, dov'è stato assaltato un bancomat della banca popolare del cassinate che si trova nei pressi dell'ex Dosa.