Il via libera al decreto Superbonus
Il decreto, approvato a fine anno dal consiglio dei ministri, salva i lavori col 110% certificati entro il 31 dicembre e prevede, tra l'altro, un aiuto per i redditi bassi, limitando gli interventi con il bonus barriere architettoniche per evitarne l'uso improprio. Per il governo e i deputati del centrodestra, alla luce delle coperture previste, «non si poteva fare di più». Del resto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti sul punto era stato chiaro: la priorità è «l'equilibrio dei conti pubblici». I deputati del centrosinistra hanno aspramente criticato il provvedimento non solo per il contenuto in sé, ma anche perché non sono state recepite le richieste di prorogare l'agevolazione fiscale per alcuni casi di «reale fragilità» come quelli di chi ha avuto gli immobili danneggiati da catastrofi, alluvioni o incendi.