Stipendi, Irpef, mini-bonus: ecco come sarà la Manovra. Fondi ai redditi bassi, 10 miliardi di sgravi per le buste paga

Mercoledì 6 Settembre 2023, 00:02 - Ultimo aggiornamento: 14:13

Sanità. Pacchetto da 4 miliardi per aumenti ai medici e tagli alle liste d’attesa

L’ultimo rapporto del Gimbe sulla spesa sanitaria è più che allarmante. L’Italia è soltanto sedicesima tra i Paesi europei dell’Ocse per la spesa pro-capite e fanalino di coda nel G7. Spendiamo per curarci il 6,8 per cento del Pil, sotto di 0,3 punti percentuali sia rispetto alla media Ocse, che è del 7,1 per cento, che alla media europea del 7,1 per cento. La Sanità italiana è in affanno. I medici sono pochi e meno pagati dei loro colleghi europei. Gli ospedali si stanno svuotando. Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha chiesto al titolare dell’Economia di aumentare la dotazione del Fondo sanitario nazionale di almeno 4 miliardi di euro. Soldi che dovrebbero servire innanzitutto, a rafforzare le retribuzioni dei camici bianchi. I medici stanno ancora chiudendo il rinnovo del contratto del 2019-2021 (ieri c’è stata una riunione dei sindacati con l’Aran che ha portato a una prima schiarita), ma poi ci sarà da negoziare gli aumenti che coprono il periodo che va dal 2022 al 2024. Sono gli anni dell’impennata dell’inflazione. Ma c’è anche da rafforzare gli organici, non solo quelli dei medici ma anche degli infermieri. E poi servono risorse per la spesa farmaceutica e nuovi stanziamenti per ridurre le liste di attesa per gli esami e le cure negli ospedali. Come per gli altri ministeri, anche le richieste della Salute dovranno fare comunque i conti con la difficoltà di trovare risorse in un quadro di finanza pubblica in deterioramento.

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