Stipendi, aumenti luglio: come cambia (davvero) la busta paga con il taglio del cuneo. Le simulazioni

Venerdì 30 Giugno 2023, 15:41 - Ultimo aggiornamento: 2 Luglio, 07:26

La possibile restituzione dell'ex bonus Renzi

I quasi 1.200 euro dati in busta paga dal 1° gennaio 2022 verranno pienamente riconosciuti a chi ha un reddito fino a 15mila euro. Chi è nella fascia 15mila-28mila (la soglia massima per ricevere l'aiuto), invece, per non vedersi i soldi sottratti dopo l'invio della dichiarazione dei redditi 2023 deve soddisfare questa condizione: la somma delle detrazioni deve essere inferiore all’imposta lorda dovuta.

Se le detrazioni superano l’imposta lorda, non spetta più tutto l'ex bonus Renzi. In questo caso, come recita la norma, «il trattamento integrativo è riconosciuto per un ammontare non superiore a 1200 euro, determinato in misura pari alla differenza fra la somma delle detrazioni e l’imposta lorda». Quindi ad alcuni potrebbero essere chiesti indietro parte di quei 1200 euro, ad alcuni addirittura tutti. Tutto dipende da quante spese si portano in detrazione con la dichiarazione dei redditi.

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