Intanto è stato temporaneamente sospeso il servizio di presentazione online delle domande per il Reddito di cittadinanza. Lo ha annunciato oggi il Ministero del Lavoro, a seguito dell'approvazione finale del decretone che contiene le norme sul sussidio, che ha introdotto modifiche alle disposizioni iniziali. In attesa che venga aggiornato il modello di domanda con le ultime novità normative, il ministero fa sapere che «è temporaneamente sospesa la possibilità di presentare le istanze online».
Il dato del primo mese del reddito di cittadinanza è «importante» e «rispecchia appieno quanto fosse necessaria e attesa questa misura, abbiamo ascoltato il paese e abbiamo risposto ad una necessità reale dei cittadini. Per 853.521 famiglie si avvia un percorso di dignità sociale e di costruzione di un percorso di politica attiva per il lavoro», commenta il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio. «Ricordo - aggiunge il vicepremier - che questi sono solo i dati del primo mese è che quindi la percentuale di adesioni sicuramente crescerà ancora».
Nel dettaglio sono 253.521 le domande per il reddito pervenute a Poste italiane dal 6 marzo a oggi di cui 223.000 presso gli uffici postali e 30.521 online.
Questo il dettaglio delle domande per singola regione: Lombardia 36.538, Campania 32.513, Sicilia 26.692, Piemonte 24.115, Lazio 23.832, Sardegna 16.967, Puglia 16.657, Emilia Romagna 14.769, Toscana, 13.489, Veneto 10.105, Calabria 9.753, Liguria 7.826, Abruzzo 4.734, Friuli Venezia Giulia 4.111, Marche 3.799, Umbria 2.774, Basilicata 2.310, Molise 1.154, Trentino Alto Adige 881, Valle D'Aosta 500.
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