Reddito, Grillo e le Brigate di Cittadinanza: cosa sono e come funzionano

Il fondatore M5s e il post rivolto ai "percettori" del sussidio: «Servire la comunità è un dovere ma anche e soprattutto un diritto di ognuno»

Reddito, Grillo e le Brigate di Cittadinanza: cosa sono e come funzionano
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Lunedì 3 Ottobre 2022, 17:57

Reddito di cittadinanza e lavori socialmente utili. Con uno dei cavalli di battaglia del M5s messo in discussione (almeno nella sua attuale formula) dall'esito delle ultime elezioni, è il fondatore del Movimento che scende direttamente in campo. E - come al solito -  Beppe Grillo lo fa a modo suo. E con i suoi canali. «Chiamo a rapporto le Brigate di Cittadinanza, cittadini volenterosi che vogliano offrire il loro operato "illegalmente" per aiutare la comunità in cui vivono», scrive l'ex comico sul suo blog.

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Grillo e le Brigate di Cittadinanza

«Oggi, i percettori del reddito di cittadinanza sono circa 3 milioni, molti dei quali con competenze che vorrebbero mettere a disposizione della comunità.

E infatti sarebbe anche previsto che lo possano fare ma "qualcuno" preferisce impedirglielo, creando ostacoli burocratici per renderlo irregolare, se non illegale, perché è più comodo usarli come carne da cannone per fare la guerra ai poveri», ragiona Grillo

In breve, il fondatore M5s si rivolge ai percettori del Reddito e li sprona a mettersi a disposizione per svolgere lavori socialmente utili. Cosa peraltro prevista per legge, sebbene finora non si è tradotta in realtà.

COSA SONO I PUC

I Puc, i progetti utili alla collettività, sono regolarizzati dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale di un decreto del ministero del Lavoro che definisce ambiti. In pratica si tratta di mettersi a disposizione per aiutare gli operatori che forniscono assistenza domiciliare agli anziani, oppure che si occupano della manutenzione del verde pubblico. Secondo il decreto i beneficiari del redditto devono dare la propria disponibilità a svolgere attività non retribuite “in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni” mentre cercano un lavoro.

«SERVIRE LA COMUNITA'»

 «Servire la comunità - scrive ancora Grillo sul blog - è un dovere ma anche e soprattutto un diritto di ognuno. Cittadini che si possano sentire liberi di poter riparare una panchina dismessa, ripristinare un giardino abbandonato, costruire giochi per i bimbi, mettersi a disposizione per il prossimo. Brigatisti di Cittadinanza, abbiamo bisogno di voi! Abbiamo bisogno della vostra abilità e della vostra partecipazione!».

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