Olio extra vergine d'oliva, consegnati i diplomi di assaggiatori a 15 non vedenti

Olio extra vergine d'oliva, consegnati i diplomi di assaggiatori a 15 non vedenti
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Lunedì 3 Giugno 2019, 19:34
Essere ciechi o ipovedenti è sicuramete un grande handicap. Ma spesso le persone che si trovano in queste condizioni sviluppano in modo più accentuato gli altri sensi, gusto e olfatto in particolare. Nasce da queste considerazioni l'iniziativa del progetto EVOO School Italia: far diventare queste persone degli assaggiatori quasi infallibili di olio extravergine d'oliva. Il primo corso, a cui hanno partecipato a 15 persone non vedenti e ipovedenti, si è svolto nella Tenuta Passerano a Gallicano nel Lazio e si è concluso a Napoli con l'assegnazione degli attestati. 
EVOO School Italia, è la scuola dell'olio extravergine aperta a maggio da Unaprol - Consorzio olivicolo italiano, insieme a Coldiretti e Campagna Amica.  «È una sperimentazione innovativa, di spiccato valore etico, che vogliamo ripetere e sviluppare nei prossimi mesi - spiega il presidente Unaprol, David Granieri - i partecipanti si sono rivelati perfetti assaggiatori, con gusto e olfatto particolarmente sviluppati e un'autentica percezione del prodotto, senza condizionamenti, dovuti ad esempio al colore dell'olio».
Si tratta di una delle prime iniziative della EVOO School Italia, per diffondere la cultura dell'olio e del consumo responsabile dedicando una particolare attenzione all'impegno sociale. «Una direzione che intendiamo seguire - conclude Granieri - l'olio italiano non ha rivali al mondo per qualità e biodiversità, un patrimonio unico che deve poter essere accessibile a tutti».
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