La rete Horeca con il “fuori casa” incide sul Pil per 84 miliardi

La rete Horeca con il “fuori casa” incide sul Pil per 84 miliardi
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Mercoledì 3 Maggio 2023, 12:05 - Ultimo aggiornamento: 4 Maggio, 07:42

Il secondo Rapporto Censis-Italgrob, dal titolo “Distribuzione Horeca e filiera del fuori casa: una grande opportunità per il rilancio italiano”, offre una fotografia nitida dell’importanza centrale che il settore della distribuzione nel canale Horeca riveste per il Paese, sia sotto il profilo economico sia dal punto di vista sociale, con 3.800 imprese, oltre 60mila addetti e 17 miliardi di euro di fatturato.

Complessivamente, il mercato Horeca conta in Italia circa 330mila pubblici esercizi e 1,4 milioni di occupati, circa il 6,1% della popolazione lavorativa italiana e soddisfa la spesa delle famiglie per ristorazione che nel 2022 è stata pari a 84 miliardi di euro. Va segnalato che la rete Horeca è anche fulcro cruciale del settore turistico italiano il quale, a sua volta, incide per il 6,2% sul valore aggiunto italiano e il 5,6% sul Pil del Paese.

Per il comparto dei distributori di bevande, il 2022 si è chiuso con un risultato positivo dopo due anni faticosi. In particolare, è stato registrato un incremento di fatturato del 18% con una crescita di volumi del 9% circa verso il 2021. Come si evince dal Rapporto Censis-Italgrob, il “fuori casa”, per l’allentarsi dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia, «è ripartito anche grazie alla rete Horeca che, connettendo industrie produttrici e imprese, ha garantito l’approvvigionamento di cibi e bevande a costi sostenibili per imprese piccole e piccolissime alle prese con enormi difficoltà a seguito dell’ondata inflazionista». Italgrob è la Federazione italiana dei distributori Horeca (hotel, restaurant, cafè), unica associazione nazionale di riferimento nella filiera distributiva che alimenta il circuito dei consumi “fuori casa”. Secondo Antonio Portaccio, presidente di Italgrob, «dopo l’odissea del Covid il mercato Horeca ha reagito in maniera importante secondo il più classico schema all’italiana: quando la ragione ti vieta di sperare, si recuperano le risorse migliori. È quello che ha fatto il “fuori casa”, che ancora una volta ha dimostrando una grandissima vitalità».

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