Il depennamento avverrà senza discussione, perché era previsto dalla procedura che la Ue ha messo a punto il mese scorso, quando aveva compilato la prima lista dei paradisi: accanto alla nera ne ha creata una grigia che comprende tutte le giurisdizioni che si dichiarano disponibili a collaborare con le autorità fiscali europee. Ovviamente, la Ue valuterà la loro effettiva disponibilità e l'efficacia della loro collaborazione prima di toglierli anche dalla lista grigia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA