Periferie, Decaro: resta rottura con il governo per il blocco dei fondi

Periferie, Decaro: resta rottura con il governo per il blocco dei fondi
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Venerdì 28 Settembre 2018, 17:51
Dopo il blocco dei fondi del bando per le periferie, previsto dal Milleproroghe l'unione dei sindaci ha deciso di interrompere le  relazioni istituzionali con il governo per protesta. E non torneranno al tavolo di lavoro. Non fino a quando «non avremo segnali tangibili da parte del governo della reale ed effettiva volontà di ripristinare l'importante, e strategico per il Paese, vincolo di solidarietà e collaborazione istituzionale», lo scrive il presidente dell'Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, alla ministra per gli Affari regionali e le Autonomie, Erika Stefani.

«Non abbiamo assunto la decisione di interrompere le relazioni con il governo a cuor leggero - scrive Decaro -. Siamo
consapevoli delle conseguenze di sospendere la partecipazione dell'Anci ai lavori della conferenza unificata. Ma, nonostante la sua garbata richiesta, non possiamo rivedere la nostra posizione».

I Comuni hanno sempre risposto con grande spirito di servizio e senso di responsabilità anche alle richieste di sacrifici straordinari ed eccezionali. Ma la decisione unilaterale di bloccare i finanziamenti statali a 326 tra Comuni e Città metropolitane per un importo complessivo di 1,6 miliardi, avrà un impatto devastante e mortificherà le aspettative di crescita sociale ed economica dei nostri territori, molto più delle conseguenze derivanti dalla mancata partecipazione dell'Anci ai lavori della conferenza unificata», conclude Decaro. 
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