"Ritratte", le protagoniste di arte e scienza in quaranta foto: la mostra al Museo Bilotti di Roma

Una delle foto della mostra Ritratte al Museo Bilotti
di Maria Lombardi
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Sabato 15 Luglio 2023, 14:25

Il viaggio delle donne tra arte e scienza in quaranta ritratti. Quello di Francesca Cappelletti, direttrice della Galleria Borghese di Roma, o di Alfonsina Russo, alla guida del Parco archeologico del Colosseo, Edith Gabrielli, responsabile dell'Istituto Vittoriano, Ersilia Vaudo, astrofisica, Paola Inverardi, rettrice del Gss, Alessandra Celletti, matematica, Maria Cristina De Sanctis, planetologa. E di tutte le altre protagoniste della cultura e della ricerca in Italia che il fotografo francesce Gerald Bruneau ha immortalato tra quadri, musei, laboratori e computer.

GLI SCATTI

Donne in prima linea eppure non abbastanza visibili, leader ciascuna nel proprio ambito che di solito «vivono spazi di lavoro appartati e ora finalmente sono oggetto di attenzione collettiva, riconosciute nel loro ruolo. Il potere ispirante delle loro biografie è inestimabile: lasciamoci ispirare», Diana Bracco, presidente dell'omonima Fondazione, questa mostra (promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ) l'ha fortemente voluta, curata e realizzata in collaborazione con Arthemisia e i Servizi Museali Zetema.
"Ritratte. Donne di arte e scienza" è il titolo del "viaggio" per immagini che si può visitare al Museo Bilotti di Roma da giovedì scorso fino al 10 settembre. Da una parte 22 direttrici di musei e di spazi dedicati alla conservazione del nostro patrimonio artistico, alla guida delle più importanti istituzioni culturali italiane, le custodi del passato. Dall'altra 18 scienziate che con la loro ricerca e il loro esempio sovvertono ogni stereotipo, sono esempi di empowerment e si fanno interpreti del futuro. A raccontarle, lo sguardo del fotografo che ha collaborato con Andy Warhol e realizzato ritratti in tutto il mondo e in ogni ambito.
«La mostra unisce due percorsi distinti ma complementari in un'ideale unione di saperi umanistici e scientifici, un viaggio esemplare tra luoghi d'arte e laboratori. Entrerà a far parte della piattaforma "Art4ART", promossa dal centro di Radioterapia Oncologica del Policlinico Gemelli», annuncia Diana Bracco in occasione dell'inaugurazione dell'esposizione e dell'evento "Le Tecnologie tra Arte e Scienza", sempre presso il Museo Carlo Bilotti.

L'EVENTO

Un'occasione di incontro e confronto tra personalità di primo piano nell'ambito della scienza e della tecnologia, a cominciare da due ex ministre dell'Istruzione e della ricerca, Maria Chiara Carrozza, presidente del Cnr, e Maria Cristina Messa, docente di Diagnostica per immagini presso l'Università Milano-Bicocca. E ancora, Isabella Castiglioni, co-fondatrice e presidente Onorario di Deep Trace Technologies, una delle 50 donne più influenti d'Europa in innovazione e tecnologia, Paola Anna Erba, docente di Medicina Nucleare all'Università di Pisa, esperta nel campo delle tecnologie diagnostiche per la salute. «Si parla di arte e scienza, e in modo particolare di tecnologia e arte. Queste due discipline sono estremamente correlate, possiamo applicare tecniche di tecnologia biomedica alle immagini d'arte», spiega Maria Cristina Messa. «Oltre all'attenzione verso le discipline Stem, c'è la sensibilizzazione alle discipline Steam, dove la A sta per Arte, che sia di buon auspicio per le nuove generazioni nel percorso verso la parità di genere».
E la presidente del Cnr, Maria Grazia Carrozza: «Abbiamo presentato il programma Fit4MedRob, patrocinato dal Ministro dell'Università e della Ricerca che stabilisce e sostiene 7 centri di eccellenza nella ricerca che spaziano dalla robotica, alle nanotecnologie, la bio-robotica e la tecnologia relativa alle energie sostenibili». E il viaggio continua.


 

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