Ieri, intanto, è stato pubblicato il terzo avviso pubblico per la concessione di buoni spesa per l'acquisto di generi alimentari e medicinali a favore di persone e famiglie in condizioni di disagio economico e sociale causato dalla crisi epidemiologica da Covid-19. L'assessore ai Servizi sociali ha chiarito che «esiste naturalmente una rigida scala dei criteri per accedere a questi contributi, perciò torno a raccomandare la massima attenzione da parte degli utenti e in particolare la assoluta fedeltà alla realtà di quanto si dichiara: i controlli incrociati individueranno eventuali dichiarazioni infedeli. Per coloro che non dovessero rientrare in tali criteri aggiunge Riccetti - ma avessero comunque gravi difficoltà economiche, ricordiamo che il Polo logistico di emergenza di Fiumaretta, che risponde al numero 0766/19422 può dare risposte attraverso la consegna di generi di prima necessità».
L'importo del buono spesa è determinato in base a tre scaglioni: 150 euro per i nuclei da una persona; 300 euro fino a due person; 400 euro con tre o più persone. Per quanto riguarda il buono per medicinali, questo potrà essere erogato fino un massimo di 100 euro al mese e per nucleo familiare sulla base di spese documentabili. Occorrerà allegare alla domanda, pena l'inammissibilità, la prescrizione medica con indicazione anche del periodo di somministrazione della terapia e la documentazione attestante il costo rilasciata da una farmacia (dalla documentazione allegata deve risultare evidente il costo e l'identificazione di ciascun farmaco a cui lo stesso è riferito). La durata dell'erogazione è legata alla disponibilità dei fondi.
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