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di Enzo Vitale

La fosfina su Venere, il nome di quel gas che negli anni Trenta era una minestrina

la molecola della Fosfina
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Lunedì 14 Settembre 2020, 20:51
Alla fine degli anni '30 la Fosfina più che altro era conosciuta perchè il suo nome era associato al marchio di una famosa pasta. La pubblicità recitava: «La minestra per le persone deboli, affaticate per i bimbi etc etc...» e non mancava poi l'etichetta con su scritto: «Contiene un'alta percentuale di fosforo organico assimilabile».

Ma, pubblicità e prodotti a parte, la fosfina trovata su Venere è un gas la cui molecola si definisce come PH3. é incolore e ha un odore molto sgradevole. Sarebbe proprio questo gas tra le sostanze responsabili del fenomeno dei fuochi fatui.

Viene chiamata pure Fosfano e fu Antoine-Laurent de Lavoisierr, chimico, biologo e filosofo francese, che nel 1789 la riconobbe come combinazione di fosforo con idrogeno. In poche parole la fosfina è un gas la cui molecola è formata da un atomo di fosforo e da tre atomi di idrogeno.
Sul nostro pianeta, come ci spiegano gli esperti, è prodotta solo industrialmente o da microbi anaerobici che prosperano in ambienti privi di ossigeno e che non richiedono la presenza di ossigeno per il proprio metabolismo); il che rende questa molecola un importante, potenziale tracciante di processi biologici.

Insomma da anni puntiamo telescopi e radiotelescopi, mandiamo sonde su Marte alla ricerca di possibili "marziani" e alla fine la sorpresa: prima degli omini verdi forse scopriremo quelli del pianeta “accanto” (si fa per dire) al nostro....
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