Arrivano i droni social?

Comandare un drone con tweet o un "mi piace". Il progetto, ambiziosissimo, potrebbe essere allo studio in casa Twitter. La compagnia ha fatto domanda per un brevetto relativo a un drone tutto particolare. Ma per farci cosa? Forse è stata scritta la prima pagina dei "droni social", in grado di scattare foto e video e connettersi a un account della piattaforma di microblog. Un velicolo "comandato" con un semplice cinguettio. La Cnbc, che riporta la notizia, ha provato a chiedere alla compagnia. Un portavoce avrebbe risposto solo con due parole: "Drone selfies". "L'apparecchio è collegato a una piattaforma di messaggistica" c'è scritto nel brevetto. E ancora: "Possono esserci montati uno schermo e un microfono". Dalla mania dei droni usati per le consegne, fino a future applicazioni social (anche se sembra ancora tutto un po' irreale). Una moda, quella dei droni, così diffusa negli Usa (secondo stime a Natale circa un milione di americani regalerà un drone) che ha spinto la Federal aviation administration, l'ente statunitense per l'aviazione civile, ad annunciare che i proprietari dei velivoli dovranno registrarli obbligatoriamente entro metà febbraio 2016. E così, anche i droni avranno una targa.