Violenza un un ragazzo disabile: l'accusato nega tutto

Ieri mattina all’Aquila in una sala audizioni protetta è stato sentita la vittima di una violenza sessuale alla presenza del Gip del Tribunale di Avezzano, Francesca Proietti e il Pm Lara Seccacini che sta coordinando le indagini. Il giovane, originario di Celano, con qualche disagio sociale, sarebbe stato violentata da una persona, sposata con figli. Il giudice infatti ha ritenuto opportuno di acquisire le prove, durante l’incidente probatorio, in una struttura adeguata, Non sono trapelate notizie nè da parte degli inquirenti nè da parte degli avvocati e ancora c’è il massimo riserbo su tutta la vicenda.

Il giudice delle indagini preliminari, alla luce delle nuove prove aacquisite, non si esclude che nei prossimi giorni decida se prendere provvedimenti nei confronti dell’indagato che per adesso è in libertà vigiliata. L’indagato, noto nella cittadina castellana, comunque continua a negare di aver importunato il giovane in un luogo isolato e nega anche ogni forma di violenza. La vittima invece, dopo aver raccontato la violenza ai genitori, è stato accompagnato alla caserma dei carabinieri di Celano dove ha denunciato il presunto violentatore. Le indagini sono state coordinate dal maresciallo della locale stazione, Pietro Finanza, che ha ricostruito l'intera storia e avrebbe sentito anche qualche testimone.. Non si conoscono i particolari anche perché c’è un riserbo assoluto sulla vicenda in attesa delle decisioni del Gip.