Bagnino salva ragazza di 14 anni che tenta il suicidio in mare dopo la morte del padre per infarto sulla spiaggia. La storia di Francesco

Il giovane bagnino si è diplomato e adesso dovrebbe iniziare il percorso universitario

Turista annega, il bagnino salva la figlia di 14 anni che tenta il suicidio. La storia di Francesco
di Teodora Poeta
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Mercoledì 26 Luglio 2023, 07:46 - Ultimo aggiornamento: 11:28

«Lui sa che non si possono salvare tutti, ma comunque stavolta c'è riuscito». È fiera di lui sua madre Aurora perché sa quanto suo figlio ha sofferto in passato dopo la scomparsa improvvisa a causa di un infarto del papà e oggi sapere quello ha fatto la rende ancora più orgogliosa. Sì, perché a vent'anni d'età, l'altro giorno, mentre era al lavoro sulla spiaggia di Scerne di Pineto, dove fa il bagnino tra gli stabilimenti del lido Fuori luogo e Paradiso, Francesco Barbacane ha salvato una 14enne che si era buttata in mare, vestita con il chiaro intento di volersi togliere la vita.

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L'episodio

E' successo ad ora di pranzo. «Erano le 13.30 racconta Luigi, gestore dello stabilimento Paradiso - A quell'ora sulla battigia non c'era nessuno anche perché faceva davvero caldo.

Ad un certo punto ho visto Francesco uscire col barchino e andare fuori l'area di sua competenza. Poi mi sono accorto che stava soccorrendo una ragazza. Era vestita e quando l'ha riportata a riva era anche ferita». Una situazione drammatica perché si trattava di una giovanissima turista che proprio qualche giorno aveva perso il papà su quella stessa spiaggia, deceduto molto probabilmente per un infarto. E Francesco aveva provato a salvarlo, senza riuscirci.

«Un episodio che l'aveva già molto provato prosegue Luigi - Eppure è stato pronto e immediatamente è entrato in mare e ha salvato la figlia di quell'uomo». Anche mamma Aurora conferma che Francesco non aveva vissuto bene il decesso del turista. «L'altro giorno è rimasto accanto a quella ragazza per tutto il tempo», dice. A conferma che non sempre le vite si possono salvare, ma poi arriva il momento in cui ci si riesce e quello ridà forza e slancio nel proprio percorso. «Francesco è un ragazzo sveglio e volenteroso sottolinea il gestore del lido - Ha un grande senso di responsabilità e sono convinto che se non fosse stato per lui, l'altro giorno, le cose sarebbero finite in maniera diversa, tragica».

Lo scorso anno si è diplomato e adesso dovrebbe iniziare il percorso universitario. Ma nel frattempo in estate, come fa da sempre, è impegnato nella stagione balneare per arrotondare qualche soldo. Per lui questa è la seconda stagione da bagnino con la cooperativa di Pineto. In passato ha fatto anche il cameriere e altri lavoretti.

«È un bravo ragazzo», dice la mamma. «Non gli è mai piaciuto parlare di sé stesso», ma ieri la sua foto è apparsa sui social grazie ad un amico di famiglia, lo stilista Filippo Flocco, che ha voluto far conoscere questa storia e l'ha pubblicata sul gruppo Facebook "L'Abruzzo che nessuno racconta" dove sono subito arrivati centinaia di like. «Il tuo cuore è la medaglia più preziosa», ha scritto Maria. Tutti si sono complimentati per questo gesto, ma soprattutto per il lavoro svolto da Francesco con tanta dedizione. Lui che ad ottobre del 2016 ha perso il papà, strappato al suo affetto da un infarto che non gli ha dato scampo. E che oggi sfida il mare per cercare di salvare chi improvvisamente potrebbe sentirsi male o tentare di togliersi la vita così come ha fatto la 14enne o piuttosto trovarsi in difficoltà tra le onde. Un esempio per quei giovani che preferiscono godersela la stagione estiva anziché lavorare perché pensando che tutto gli sia dovuto. «Mi è venuto in mente raccontarlo dopo che ho sentito al telegiornale di una bagnina che ha salvato alcuni bagnanti. Sono questi i ragazzi che mi fanno ben sperare per il futuro», termina il post di Filippo Flocco.

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