L’ex capo della squadra mobile di Pescara
Piefrancesco Muriana è indagato dalla procura con l’ipotesi di calunnia. È la conseguenza, attesa dalla scorsa estate, della sua
informativa contro tre carabinieri forestali che furono accusati di falso materiale e falso ideologico, e poi archiviati, in riferimento alla fase iniziale delle indagini sul disastro dell’
Hotel Rigopiano. L’iniziativa dell’ex dirigente della mobile dette luogo a un terzo filone di inchiesta sulla sciagura del resort, ma si risolse di fatto in un boomerang per il poliziotto. Muriana sarà ascoltato lunedì prossimo dai Pm Anna Rita Mantini e Salvatore Campochiaro, che hanno indagato sulla base della sua informativa contro i forestali.
Nell'informativa sotto accusa, Muriana accusava i forestali di non aver trasmesso tempestivamente notizie di reato alla Procura che indagava sui 29 morti nel resort abruzzese colpito dalla valanga.