Massacra di botte il fratello fuori dalla pizzeria

Massacra di botte il fratello fuori dalla pizzeria
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Sabato 3 Marzo 2018, 10:51
Picchia il fratello ubriaco fuori da una pizzeria, all'Aquila, tenendo in mano un coltello che solo per un puro caso non lo ha utilizzato. Serata di paura gli avventori della pizzeria ubicata a Tempera, richiamati da un litigio all’esterno dell’esercizio commerciale, sfociato in importanti lesioni che hanno costretto S.P. di 50 anni a ricorrere al ricovero in ospedale con una prognosi giudicata guaribile in una trentina di giorni. Per motivi che sono ancora al vaglio degli agenti della Squadra volnate della Questura, G.P., di 55 anni dell’Aquila ha cominciato a picchiare con calci e pugni in faccia il fratello, nonostante lo stesso fosse già a terra. I clienti della pizzeria hanno avvertito subito gli agenti della Squadra volante. Durante l’arrivo anche del personale medico del 118, G.P. ha fatto perdere le tracce, salvo poi ripresentarsi sul posto questa volta munito di un coltello da macellaio. L’uomo ha continuato a picchiare il fratello tenendo in una mano il coltello. Alcuni clienti che si sono tenuti a debita distanza, temendo che l’uomo stesse utilizzando il pericoloso utensile, hanno sollecitato l’arrivo degli agenti che si trovavano comunque nelle immediate vicinanze. Infatti G.P. è stato subito bloccato dagli agenti con il coltello ancora in mano, mentre il fratello ferito è stato trasferito al Pronto soccorso per le cure del caso. Il 49enne ha riportato varie fratture oltre ad alcune costole incrinate per le quali si è reso necessario il ricovero. Parisse dopo essere stato trasferito negli uffici della Squadra volante per le contestazioni, è stato posto su disposizione dello stesso sostituto procuratore Simonetta Ciccarelli agli arresti. A pesare sulla decisione del pubblico ministero anche il particolare che il 55enne è noto alle forze dell’ordine. Questa mattina prevista l’udienza di convalida.
 
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