L'"Inno a Celestino V" del maestro Guido Ruggeri

Guido Ruggeri
di Sabrina Giangrande
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Sabato 3 Settembre 2022, 12:31

L'AQUILA “La tua preghiera sa di povertà /è vera gioia e dà conforto all'anima. L'amore angelico discende a te/ e dal tuo eremo un nuovo anelito di Santità. Tu come l'Aquila ti levi in ciel /sei forte e libero da umani limiti, al trono e all'abito rinuncerai/ un saio vestirai per il Signor. Tu parli agli umili sei così semplice/cristiano povero nella speranza. Oh Celestino sogno di pace / dalla tua luce nuova fede nasce in noi. Oh Celestino ritroviamo grazia universale nella Perdonanza. Quando ai vespri ci pentiamo sulla Porta Santa s'aprono i nostri cuor".

Questo è il testo del brano composto nel 2000 dal Maestro Guido Ruggeri, che ha accompagnato l’ingresso di Papa Francesco nella Basilica di Santa Maria di Collemaggio il 28 agosto scorso, trasmessa in mondovisione e su Raiuno, dall’apertura della Porta Santa fino al mausoleo dove sono conservate le spoglie di Papa Celestino V.

Ruggeri attualmente è docente universitario di “Teoria dell’armonia e analisi presso il Conservatorio dell’AquilaAlfredo Casella”, compositore di musica classica, Ruggeri vanta collaborazioni per importanti spettacoli teatrali, per la Rai, Radio Vaticana, (con la Banda nazionale dell’Esercito italiano, della Marina militare, Fanfara dei Carabinieri), nonché esecuzioni in Italia e all’estero come quella recentemente avvenuta presso la Carnegie Hall di New York, una delle sale da concerto più importanti al mondo.

«L’Inno a Celestino V- rivela l’autore- è una preghiera in musica con una melodia suggestiva e un testo che, in pochi minuti, ripercorre la storia di Celestino V e i valori che vuole trasmettere attraverso la Perdonanza».
Le musiche sono state dirette dal Maestro Leonardo De Amicis ed eseguite dall’Orchestra sinfonica del Conservatorio e dai cori aquilani riuniti per l’occasione, circa duecento elementi appartenenti al coro Diocesano, corale Gran Sasso, corale Novantanove, Schola Cantorum San Sisto, coro della Portella, corale L’Aquila, coro Cai e coro del Conservatorio. Il risultato finale dell’esecuzione dal vivo è stato da brividi, sonorità che resteranno impresse nella memoria di tutti, attimi indimenticabili, una sinfonia in perfetta simbiosi con la solennità dell’evento storico dell’apertura della Porta Santa.

“L’Inno a Celestino V” era stato eseguito dall’Insieme strumentale “Serafino Aquilano" diretto dal Maestro Sabatino Servillo e la corale Novantanove diretta dal Maestro Ettore Maria Del Romano il 23 agosto 2016 nella Basilica di San Bernardino all’Aquila in occasione della 722esima edizione della Perdonanza e l’anno successivo nel concerto spettacolo “L’Avventura di un povero cristiano” di Ignazio Silone, voce recitante di Lino Guanciale nella medesima Basilica.

Sabrina Giangrande

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