L’Aquila, Fosso di San Giuliano: iniziata la ripulitura

L’Aquila, Fosso di San Giuliano: iniziata la ripulitura
di Daniela Rosone
2 Minuti di Lettura
Venerdì 16 Novembre 2018, 20:02
L’AQUILA - La messa in sicurezza del fosso di San Giuliano è fondamentale e non più rinviabile perché in caso di precipitazioni violente il rischio è notevole. Sono partiti finalmente i primi interventi per la ripulitura totale del fosso che altro non è che un canale di convogliamento delle acque piovane che scende dalla montagna di San Giuliano, passando per Santa Barbara e l’area di Piazza d’Armi con il tronco terminale che sbocca nell’Aterno nella zona della stazione. A portare avanti gli interventi è l’assessorato all’ambiente guidato da Emanuele Imprudente. La ripulitura del fosso è ritenuta fondamentale visti i continui allagamenti in alcune zone che potrebbero determinare situazioni serie di pericolo. I lavori sono stati aggiudicati e finalmente si è potuti partire con i primi interventi. Il fosso sarà ripulito da alberi, detriti e da tutto ciò che negli anni si è accumulato. Si inizierà dalla zona di San Sisto per salire pian piano. I fondi sono dell’assessorato. A lanciare l’allarme sulla necessità della messa in sicurezza del fosso non troppo tempo fa fu l’ingegner Maurizio Leopardi. Parallelamente a questo intervento si farà anche una seconda operazione. Saranno realizzate sulla strada che porta a Madonna Fore delle piccole “canalette” per fare in modo che l’acqua venga raccolta e non faccia sgretolare la strada a valle. I problemi quando piove sul sentiero sono notevoli e quindi sono necessari degli interventi risolutivi. Un gruppo di cittadini, amanti di questa zona tanto cara a tutti gli aquilani, da tempo insisteva sulla necessità dei lavori per il fosso e loro stessi avevano già segnalato a chi di competenza lo stato di degrado dell’area. Assicurano che vigileranno affinché i lavori finiscano nei tempi previsti perché la questione della messa in sicurezza della zona si trascina da troppo tempo. Intanto una segnalazione arriva da un cittadino in merito al Torrente Raiale che parte dal Vasto per sfociare nei pressi di Paganica nel fiume Vera. Lo stato del Rainale, denunciano i cittadini, è pessimo. Una discarica a cielo aperto con costruzioni troppo vicine alle sponde, denunciano. Un tempo gli agricoltori del posto pulivano e assicurano la salute della zona, ora anche gli alberi sembrano malati ad una prima occhiata. L’assessore assicura che anche su questa situazione si interverrà con un accordo quadro. Andrà in gara a breve un progetto già approvato per lavori di manutenzione nei fossi aquilani nei quali, grazie appunto a questo accordo, si interverrà in maniera più organica e strutturale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA