Paolo Di Canio, passione footgolf
la leggenda laziale a Santi di Preturo

Paolo Di Canio a Santi di Preturo
di Stefano Dascoli
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Lunedì 28 Settembre 2015, 09:12 - Ultimo aggiornamento: 10:32

L'AQUILA - La maglia è praticamente identica a quella del West Ham, squadra in cui ha lasciato profondamente il segno: è nei top 11 di ogni epoca e poi chi non ricorda l’incredibile gesto di fair play contro l’Everton, quando per un infortunio al portiere rinunciò a un gol fatto? E infatti la squadra si chiama «The Hammers», proprio come vengono soprannominati i «martelli» londinesi. Solo che non ci sono le porte nella nuova avventura di Paolo Di Canio, ma le buche dei green del golf. La leggenda della Lazio ieri è arrivata al San Donato Golf Resort di Santi di Preturo per partecipare alla nona tappa del campionato italiano di footgolf, il golf che si gioca con i piedi. «Uno sport bellissimo – ha detto Di Canio prima di approcciare le 18 buche – che si pratica in campi meravigliosi come questo di Santi, a contatto con la natura, stupendo». Una passione recente («Ho cominciato prima dell’estate, mi sta prendendo sempre di più») che testimonia il fascino e il divertimento di questa disciplina. Di Canio con grande disponibilità si è concesso a foto e autografi, c’è anche qualche giocatore avversario, partito prima, che ha accelerato al massimo il percorso pur di chiudere in tempo per salutarlo. Lui ha risposto alla grande, dispensando sorrisi e battute. Ma soprattutto dimostrando grande professionalità anche in questa nuova disciplina: fisico tiratissimo ed enorme attenzione al tracciato e alle modalità di calcio, come si conviene a un golfista provetto. Quello del San Donato si sta rivelando uno dei migliori campi di footgolf in Italia. Ieri hanno partecipato giocatori e società provenienti da tutta la Penisola, a testimonianza del boom di questo sport.

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