Il personale operante, giunto dinanzi all’appartamento del piano rialzato, notava cocci e pezzi di vetro con tracce di sangue sui muri e sul pavimento.
All’interno dell’appartamento una ragazza molto spaventata e visibilmente provata che riferiva di una discussione con il suo ex fidanzato e di non riuscire a calmarlo e riportarlo alla ragione. Il ragazzo, molto agitato, con fare minaccioso alternava frasi senza senso e frasi ingiuriose nei confronti degli agenti. Tali atteggiamenti culminavano con spintoni e sputi al personale in divisa e una continua resistenza.
Gli agenti procedevano quindi ad arrestarlo e accompagnarlo presso i locali della Questura dove venivano nuovamente minacciati e ingiuriati. Al termine degli adempimenti di rito è stato trattenuto presso i locali della Questura in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto prevista per la mattinata odierna.
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