Violenza sessuale su due sorelline di 6 e 8 anni, la Procura chiede l’assoluzione per l’imprenditore

Tribunale
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Mercoledì 14 Luglio 2021, 07:05 - Ultimo aggiornamento: 17:45

Violenza sessuale su due sorelline di 6 e 8 anni, la Procura chiede l’assoluzione per l’imprenditore. Battute finali per il processo a carico di una coppia di genitori romeni e un imprenditori italiano. Quest’ultimo è accusato di violenza sessuale su minori, mentre i genitori di maltrattamenti e abusi. Il padre anche di maltrattamenti sulla moglie.

Ieri mattina è iniziata la discussione. La pm Paola Conti ha chiesto assoluzione per mancanza di prove per l’italiano. Mentre per il padre ha chiesto 3 anni per i maltrattamenti sulla moglie e 2 per gli abusi sulle figlie. Stessa condanna chiesta anche per la madre. Durante la discussione la sostituto procuratore ha ripercorso tutta la storia, fin dal principio. «Era febbraio del 2014 quando la polizia intervenne in una lite domestica - ha spiegato -, è proprio da questa lite che maturò l’ipotesi accusatoria». Sedata la lite, infatti, la polizia parlò con i figli della coppia. Un maschio, due sorelline.

E dalle parole delle sorelline partì tutto.

Le due raccontarono che spesso venivano messe sul letto in mutandine e venivano fotografate e dietro la telecamera, stando alle indagini, ci sarebbe stato il 47enne. Anche mentre si baciavano. Le due bimbe durante le indagini furono anche portate a visita ginecologica. La dottoressa Luana Pontani avrebbe detto di non aver mai visto, se non in alcuni casi sporadici, situazioni simili. Le due bimbe durante la visita ginecologica non avevano più l’imene. Il medico dell’ospedale di Belcolle avrebbe anche spiegato che quanto accaduto alle due bimbe non possa imputarsi esclusivamente alla violenza sessuale.

Le due sorelline però durante l’incidente probatorio, celebrato 6 mesi dopo l’avvio delle indagini, non ricordarono più nulla. Tutti i figli della coppia entrarono in case famiglia, ma al momento le due sorelline, ormai maggiorenni, avrebbero fatto perdere le loro tracce.

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