Si avvicina il ritorno in arancione ma i numeri del Viterbese continuano ad essere consistenti. Ieri ulteriori 67 casi accertati che fanno salire la conta da lunedì a più 360, per un totale di attualmente positivi che arriva a 1.365. Dei nuovi contagiati, sparsi in 22 comuni (Viterbo rimane in testa con 20, seguita da Tuscania e Vetralla con 5, quindi Caprarola, Sutri e Civita Castellana con 4), ancora una volta molti sono minori: 10 degli ultimi positivi scoperti sono nati tra il 2017 e il 2003.
Si conferma il trend registrato nelle ultime settimane, con casi tra i più giovani e soprattutto all’interno delle famiglie. Gran parte dei contagiati di ieri vanta – come sempre di recente – legami di parentela stretta con altri positivi. Le quattro mura di casa che prima sembrano quindi difendere dal contagio ora non fungono più da barriera. Resta da capire cosa succederà nei prossimi giorni con la riapertura delle scuole: parecchi tra i minorenni positivi sono asintomatici, pertanto rappresentano loro malgrado un veicolo potente di contagio per gli altri.
Continuano intanto gli investimenti per rafforzare la sanità pubblica nella lotta al virus.