Tempo d'estate, nella Tuscia tempo di sagre di prodotti tipici e piatti della tradizione

Pappardelle al sugo di cinghiale
di Carlo Maria Ponzi
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Venerdì 29 Luglio 2022, 06:50

Nell’ultimo week-end di luglio i borghi della Tuscia fanno a gare per chi apparecchia le migliori sagre di prodotti e piatti della tradizione.

A Soriano nel Cimino (Località Santarello, Str. Ortana Km 12), dal 29 al 31 luglio, la 19a edizione della festa della Bistecca, indiscussa regina dell’appuntamento accompagnata da un ricco menù che prevede antipasto all'Italiana, panzanella, braciole e salsicce, hamburger vegetariano, insalata e patatine fritte, anguria,  gnocchi fritti; apertura stand dalle ore 20;  musica e balli accompagneranno la cena.

A Gradoli, negli stessi giorni, una sagra che punta a promuovere uno dei prodotti tipici della cittadina dell’Alto Lazio: l'Aleatico, un vino dolce doc da dessert rinomato e conosciuto in tutta Italia. Originario dell’isola d’Elba, si dice che anticamente sia stato importato in terra etrusca, dalla Grecia

Ma anche un altro borgo dell’Alto Lazio, Proceno, si affida ai nettari di Bacco (venerdì 29 e sabato 30 luglio) con l’appuntamento itinerante della festa delle cantine aperte di “Procenando”. «È tutto pronto – avverte Massimiliano Pelo, presidente della Pro Loco – per dare il via ad un weekend ricco di divertimento e di cibi tipici della nostra tradizione. Vi aspetta un paese organizzato a festa, una degustazione itinerante di prodotti tipici delle nostre tavole, dalle pappardelle al cinghiale, al bujone, passando per fritti, pizze, grigliate e fagioli e tanto ancora.

Partendo dalla piazza del borgo sino a Porta Fiorentina, sarà possibile incontrare cantine e punti ristoro, ognuno con musica del vivo, vino e menù diversificati. Non mancheranno spettacoli di teatro itinerante. Il sabato vedrà una performance eseguita da “Tierra Brasilis».

A Sipicciano (piccola frazione di Graffignano) in località Poggio del Castagno, il 30 e il 31, 16ma edizione della sagra del Cinghiale. Punto di forza un menù composto da piatti secondo le antiche ricette locali dei cinghialari: pappardelle al cinghiale, gnocchetti al cinghiale e tartufo, spezzatino di cinghiale al ragù e all’agro, salsicce e braciole di maiale o cosci di pollo alla brace per chi non ama la carne di cinghiale; sistema di ordinazione self-service in grado di garantire un servizio rapido e senza attese. Musica dal vivo e balli di gruppo. Info: 3395728808; 3482516356.

Anche sulla costa, grazie a “Tipici da Spiaggia”, al Tibidabo Beach di Tarquinia Lido, ci si imbatte in una rassegna dedicata all’enogastronomia organizzata dal sindacato italiano balneari (SIB), con un “Sarà un trionfo di cibo e sapori: vino, olio, formaggi, frutta, verdure e altre eccellenze alimentari del territorio tarquiniese.

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