Melissa Gemini, l’anno delle tre medaglie. «Io, vent’anni, salto la discoteca per il ring»

Melissa Gemini
di Ugo Baldi
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 28 Dicembre 2022, 11:31 - Ultimo aggiornamento: 18:58

Melissa Gemini è stata, per il 2022, la punta di diamante degli sport individuali nella Tuscia. La ventenne viterbese tesserata con la palestra Fanum del maestro Egidio Calistroni pratica boxe dal 2017, è stata più volte convocata con la nazionale, quest’anno è passata dalla categoria giovanile a quella élite ed è salita tre volte sul podio in competizioni internazionali e nazionali.

Ha messo insieme tre successi sul ring, che non hanno precedenti in provincia. Ha conquistato due medaglie di bronzo; una ai Giochi del Mediterraneo in Algeria nei 66 kg, una agli Europei che si sono disputati in Montenegro nei 70 kg a cui si è aggiunto a dicembre il titolo italiano sempre nei 70 kg a Ugento in Puglia. Non a caso Melissa è stata ribattezzata la regina del ring.

«Sono stati dodici mesi vissuti con molta intensità – racconta - che mi hanno permesso di raggiungere traguardi importanti e fare esperienze nuove sul quadrato. Oltretutto sono passata di categoria. Mi sono confrontata con avversarie molto preparate sia a livello tecnico e sia a livello fisico». Difficoltà nel balzo in avanti di quattro chili? «Ora i colpi sono veri, potenti, precisi e fanno male a differenza di prima quando incrociavo i guantoni con nella categoria ragazze.

Ma i colpi li sopporto bene, mi alleno molto, continuo ad imparare tutti i trucchi del mestiere, altrimenti certi risultati non arrivano».

Il trionfo più bello? «Non ce n’è uno: valgono tutti e tre alla stessa maniera. Sono risultati sofferti e meritati, pertanto tutti vanno messi sullo stesso piano perché dietro ad ognuno c’è molto sacrificio e anche qualche rinuncia come quella di non andare in discoteca».

Ora una breve pausa, da gennaio tornerà ad allenarsi... «Ci sono già dei ritiri programmati con la nazionale italiana poiché nel 2023 il calendario è pieno di impegni importanti per il futuro della carriera». Quali sono? «A marzo sono in programma gli Europei e subito dopo i mondiali e successivamente le qualificazioni per le Olimpiadi di Parigi del 2024». L’obiettivo? «Partecipare alle Olimpiadi, è un sogno che voglio realizzare». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA