Il lavavetri è troppo insistente: denunciato per molestie e allontanato

Quando scattava il rosso, lui saltava giù dal marciapiedi imbracciando spazzolone e secchio, per poi piazzarsi davanti alle auto. A chi gli rispondeva: «No, grazie», spesso replicava inveendo. Ad alcuni, iniziava a pulire il parabrezza nonostante il rifiuto. E se nel frattempo scattava il verde, se ne infischiava continuando nel suo lavoro per poi pretendere il compenso. E finché non lo otteneva non si spostava, bloccando il traffico. Ma gli automobilisti, stufi, hanno chiesto aiuto. Il risultato? La polizia di Stato ha denunciato un lavavetri rumeno per molestie e disturbo alle persone. Per l’uomo è scattato anche il foglio di via.

L’uomo è stato prelevato proprio accanto al semaforo e portato in Questura per essere interrogato. Ascoltato e controllati i documenti, è scattata la denuncia. Inoltre, con provvedimento del questore è stato sottoposto alla misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Viterbo.

L’operazione è avvenuta durante i servizi di controllo predisposti tra venerdì e sabato nel capoluogo, a Ronciglione e Vetralla. Gli uomini della Questura e della Polizia stradale hanno pattugliato le zone ritenute più a rischio nell’ambito di attività di prevenzione, in particolare per i reati contro il patrimonio. Decine di mezzi e persone fermati ai posti di blocco e controllati. Sono state inoltre elevate diverse contravvenzioni per infrazioni al codice della strada.